Malattie

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COLON IRRITABILE (sindrome dell'intestino irritabile)

La sindrome del colon irritabile (IBS, Irritable bowel syndrome in inglese) è un disturbo che tra i suoi sintomi più frequenti annovera crampi, dolore addominale, nausea, costipazione e diarrea. E’ inoltre causa di disagio e stress, ma non provoca danni permanenti all’intestino né malattie gravi, come ad esempio i tumori. La maggior parte delle persone può tenere sotto controllo i sintomi seguendo una dieta corretta, imparando a gestire meglio lo stress e facendosi prescrivere farmaci appositi.

Per alcuni pazienti, tuttavia, la sindrome del colon irritabile può rivelarsi invalidante: si può non essere più in grado di lavorare, di fare vita sociale o addirittura di fare viaggi anche se brevi.

Clinica
Si distinguono diversi quadri clinici, riassumibili essenzialmente in stipsi spastica (definita spesso impropriamente colite spastica), diarrea non dolorosa (definita anche come diarrea nervosa o colite mucosa) e infine stipsi alternata a diarrea.

Tale affezione, che è dovuta a un abnorme aumento di tono del sistema nervoso vegetativo parasimpatico, si osserva soprattutto in soggetti ansiosi, neurolabili, particolarmente in donne di età giovane e media in forma lieve è assai frequente. Spesso si accompagna a nervosismo, fenomeni vasomotori, cefalea, episodi di tosse stizzosa, aerofagia.

Terapia
Modifiche sulla dieta possono essere utili incaso di diarrea e meteorismo addominale o in caso di stipsi evitando dolcificanti tipo fruttosio e sorbitolo, evitando legumi. Antispatici intenstinali possono essere impiegati per brevi periodi solo in bambini con sintomi particolarmente gravi come ad esempio: Debridat (trimebutina) granulare (cucchiaino dose 2,5 ml) 1-22 cucchiaini 3 volte al giorno.