Ultime malattie inserite

CITOMEGALOVIRUS

Il citomegalovirus (CMV) viene frequentemente isolato dai neonati alla nascita. Sebbene la maggior parte dei neonati che contraggono questo virus sia asintomatica, altri soffrono di una malattia che minaccia la vita e che si protrae con conseguenze gravissime a lungo termine. Molte domande riguardanti la trasmissione del CMV e i rischi per il feto restano senza risposta. Per esempio, non è definibile quando una donna con CMV primario possa concepire senza rischi. Poiché il rischio per il…

PERTOSSE

Malattia batterica acuta altamente contagiosa causata da Bordetella pertussis e caratterizzata da una tosse parossistica o spasmodica che solitamente termina con un atto inspiratorio stridente ad alta tonalità (l'urlo). EPIDEMIOLOGIA La trasmissione avviene a seguito dell'aspirazione della B. pertussis (un coccobacillo gram-negativo, piccolo, non mobile) immessa nell'aria dal paziente soprattutto durante lo stadio catarrale e parossistico precoce. La trasmissione mediante oggetti…

SALMONELLOSI

Gruppo di malattie infettive provocate da batteri del genere Salmonella, Gram-negativi, spesso dotati di flagelli. Le salmonelle fanno parte della famiglia delle Enterobatteriacee che comprende generi e specie batteriche Gram-negativi capaci di manifestare diversi gradi di patogenicità nell’uomo: solo i generi Shigella e Salmonella, infatti, comprendono specie classicamente patogene per l’uomo, mentre negli altri generi sono classificate specie saprofite o commensali, frequentemente in…

IPERLIPIDEMIE

Con il termine iperlipoproteinemia si indica qualunque alterazione del metabolismo lipidico che determini un aumento di alcuni o tutti i tipi di lipidi e/o lipoproteine nel sangue. Una volta si indicava anche lo stesso concetto con il termine Iperlipidemia. I disturbi sono spesso autosomici recessivi. L'alterazione si può manifestare come ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia o entrambe.Le cause sono diverse, essenzialmente legate ad un difetto genetico come quella tipo I (8p22) e IB…

INSONNIA

Difficoltà nell'addormentarsi o frequnti risvegli notturni. Si distinguono - Insonnie primitive dovute a cause comportamentali del bambino o dei genitori o a cause abientali. - Insonnie secondarie provocate da coliche, disturbi respiratori, intolleranze alimentari.TERAPIA Il primo intervento terapeutico si basa su attengiamenti affettivi tranquillizzanti e nella cura di un ambiente rassicurante. Il trattamento farmacologico deve essere preso in considerazione solo nel caso in cui i…

SESTA MALATTIA

La sesta malattia (roseola infantum o esantema critico o subitum) è una malattia infettiva che colpisce esclusivamente i bambini tra i 6 mesi ed i due anni di età. CAUSA La sesta malattia è causata dall'Herpes Virus umano di tipo 6B (HHV6B). L'herpes virus di tipo 6A (HHV6A) al contrario non presenta sintomi; gli herpes virus di tipo 6 sono presenti in tutto il mondo e quasi tutta la popolazione umana adulta risulta sieropositiva. Nel 1990 è stato isolato l'Herpes Virus umano di tipo…

SONNAMBULISMO

Il sonnambulismo (camminare persistentemente durante il sonno) e il pavor notturno (risveglio improvviso accompagnato da panico e grida inconsolabili) si verificano durante lo stadio 3 o 4 del sonno NREM, solitamente nelle prime 1-3 h di sonno. Gli episodi durano da pochi secondi a diversi minuti e sono caratterizzati da sguardo assente o confuso, risveglio non completo con scarsa partecipazione all'ambiente e totale amnesia riguardo all'episodio. Il sonnambulo cammina in maniera incerta, di…

ALLERGIA AL VELENO DEGLI IMENOTTERI (Api, Vespe, Calabroni)

Sintomi In soggetti non allergici le punture di imenotteri causano di norma reazioni locali eritemato-pomfoidi, pruriginose, che regrediscono in poche ore. Pazienti allergici possono sviluppare reazioni locali estese. Diagnosi Si basa su anamnesi e va confermata con test allergolocigi con gli estratti dei veleni ed eventuale test di radioallergoassorbimento per la rilevazioni degli anticorpi IgE specifici. Terapia consigliata Rimozione del pungiglione con grattamento o spremitura. Applicazione…

Ultimi farmaci inseriti

Risperidone - Risperdal

Indicato per il trattamento della schizofrenia, per il trattamento di episodi di mania da moderati a gravi associati a disturbi bipolari, per il trattamento sintomatico a breve termine (fino a 6 settimane) dell’aggressività persistente nel disturbo della condotta in bambini dall’età di 5 anni e adolescenti con funzionamento intellettuale al di sotto della media o con ritardo mentale, diagnosticati in accordo ai criteri del DSM-IV, nei quali la gravità dei comportamenti aggressivi o di…

Paromomicina - Aminodisina

Farmaco antibiotico aminoglicosidico antiamebico e antibatterico ad ampio spettro d'azione, indicato per l'azione topica a livello intestinale. Viene somministrato per via orale, ed è ben tollerato, perché non è assorbito. Può determinare comunque disturbi intestinali (diarrea).…

Valproato di sodio - Depakin

Per il trattamento di: - attacchi epilettici generalizzati in forma di assenze, attacchi mioclonici e tonico-clonici - attacchi focali e generalizzati secondari e nel trattamento combinato di altre forme di crisi epilettiche, per es. crisi focali con sintomi semplici e complessi e crisi focali con generalizzazione secondaria, qualora queste forme non rispondano agli usuali trattamenti antiepilettici.DoseOS: 20-40 mg/kg/die in 4 somministrazioniDepakinCompresse 200 e 500 mgSoluzione…

Vitamina E - Evion

Stati carenziali di Vitamina E.Dose- Malassorbimento dei grassi, colestasi persistente:neonato con atresia vie biliari: 150 - 300 UI/kg/dieetà successive: 150-400 UI/die- Anemia del pretermine:OS 50-200 UI/die x 2 settimaneEvionConfetti 100 mgFiale 2 ml 300 mg…

Acido etacrinico - Reomax

Farmaco diuretico che blocca il riassorbimento di sodio e cloro nel tratto ascendente dell'ansa di Henle e nei tubuli prossimali e distali del rene. Aumenta la nefrotossicità e ototossicità degli aminoglicosidi e delle cefalosporine, l'effetto degli anticoagulanti orali, la tossicità del litio e dei digitalici. Le indicazioni e gli effetti collaterali sono quelli dei diuretici. OS inizio effetto in 30 minuti, picco dopo 2-3 ore con durata di 4-6 ore. EV inizio entro 5 minuti, picco dopo 20-40…

Labetalolo - Ipolab - Trandate

Farmaco inibitore adrenergico alfa- e betabloccante impiegato come antipertensivo sia nelle ipertensioni croniche, sia nelle crisi acute. Controindicato nell'insufficienza cardiaca, può determinare cefalea, nausea, disturbi gastrici, astenia, ipotensione ortostatica, disfunzioni sessuali.Dose- Terapia cronica dell'ipertensione (OS): dose iniziale 1-3 mg/kg/die in 2 somministrazioni (max 10-12 mg/kg/die)- Crisi ipertensiva (EV); bolo 0.2-1 mg/kg/dose fino a 20 Mg/doseIpolabcompresse 400…

Lansoprazolo - Ermes - Eugastran - Frilans

Il Lansoprazolo è un inibitore della pompa protonica. Viene utilizzato contro l’ulcera gastrica e duodenale, la sindrome di Zollinger-Ellison e contro la malattia da reflusso gastroesofageo. Effeti indesiderati possono essere dolore addominale, diarrea, cefalea, vertigine, insonnia, sonnolenza, alopecia, ecchimosi, allucinazioni, confusione, raramente impotenza, dolori muscolari, stanchezza.Dose0,75-1,66 mg/kg/die (30 minuti prima della colazione)Ermes, Eugastran, FrilansCapsule 15-30…

Sodio cloruro

Indicato nel trattamento dell' iposodiemia. Effetti indesiderati possono essere vomito, flebite, edema.Dose- Profilassi dell' iponatriemia: EV infusione continua 2-4 mEq/kg/die; OS 0,5-1 mEq/kg x 2-4 somministrazioni/dieSodio cloruroFiale 10 ml 2 mEq/ml…