Ultime malattie inserite

OMBELICO DEL NEONATO

Il moncone ombelicale dopo la nascita presenta un processo di essicamento che ne provoca la mummificazione e successivamente il distacco, che avviene di norma entro le 2 settimane. Una caduta ritardata oltre la 4 settimana può essere segno di superinfezione o di un difetto della chemiotassi neutrofila. La ferità che rimane si cicatrizza in media entro 8-10 giorni.TRATTAMENTO DEL MONCONE OMBELICALEDeve essere tenuto pulito e asciutto, coperto con garza sterile e fissato con una benda o una rete…

SONNAMBULISMO

Il sonnambulismo (camminare persistentemente durante il sonno) e il pavor notturno (risveglio improvviso accompagnato da panico e grida inconsolabili) si verificano durante lo stadio 3 o 4 del sonno NREM, solitamente nelle prime 1-3 h di sonno. Gli episodi durano da pochi secondi a diversi minuti e sono caratterizzati da sguardo assente o confuso, risveglio non completo con scarsa partecipazione all'ambiente e totale amnesia riguardo all'episodio. Il sonnambulo cammina in maniera incerta, di…

LEGIONELLOSI

Malattia infettiva sostenuta dall’agente batterico Legionella pneumophila. CAUSEQuesti germi sono diffusi nell’ambiente, si trovano specie nelle fonti di acqua (laghi, canali, piscine, impianti di idromassaggio, serbatoi) ma anche nei nebulizzatori a ultrasuoni, negli umidificatori, nei condizionatori, negli apparecchi per aerosol. L’acqua potabile rappresenta la più frequente causa di contagio, dal momenti che sono microrganismi ambientali, capaci di sopravvivere a lungo, per mesi,…

LINGUA A CARTA GEOGRAFICA

Fenomeno del tutto innocuo, che dà un aspetto particolare alla lingua del bambino, ma non è associata ad alcun disturbo. Quando è presente questo fenomeno sulla superficie della lingua si vedono: - una o più macchie rosse, lisce e brillanti - le macchie cambiano forma, sede e dimensioni nello spazio di pochi giorni, da qui il nome di carta geografica, perché la lingua assume l'aspetto di una carta geografica di cui cambiano continuamente i contorni. - Il fenomeno dura…

IPOTIROIDISMO

Condizione risultante dal deficit di produzione di ormone tiroideo. Nei lattanti e nei bambini i segni e i sintomi sono diversi da quelli degli adulti. Un ipotiroidismo non trattato o non riconosciuto nella prima infanzia ha delle gravi conseguenze sullo sviluppo del SNC, con ritardo di maturazione da moderato a grave e successivamente nell'età infantile mette in pericolo la crescita somatica. L'ipotiroidismo neonatale o congenito si riscontra in circa 1/4000 nati vivi. La causa più…

VERTIGINI PAROSSISTICHE BENIGNE

Fenomeno parossistico ricorrente in bambini neurologicamente indenni, che si manifesta di norma tra i 1 e 5 anni, sopreatutto in soggetti con familiaritò cranica.CLINICAEpisodi vertiginosi improvvisi, per cui il bambino cade o si rifiuta di camminare o sedersi. Pallore e vomito. Nei bambini più piccoli, l'attacco non supera il minuto, nei più grandi può durare anche un'ora. DIAGNOSIEsame neurologico normale, EEG.TERAPIAGeneralmente non necessaria. Con la crescita il fenomeno tende a…

ENURESI

Emissione involontaria di urina che persiste o compare in un’età (in genere, dopo i 3 anni) in cui il controllo dello sfintere vescicale si considera, di norma, raggiunto. CASUE L’urina, continuamente escreta dai reni, giunge, attraverso gli ureteri, nella vescica dove si raccoglie, fino a che, raggiunta una certa quantità, è emessa con l’atto volontario della minzione. In condizioni normali nell’adulto, quando insorge il desiderio di urinare, l’atto è trattenuto fino a che non…

AVVELENAMENTO DA INGESTIONE

Il trattamento degli avvelenamenti da ingestione va effettuato attenendosi ai seguenti criteri di priorità: rianimazione cardiorespiratoria, decontaminazione gastroenterica, somministrazione di antidoti, quando disponibili. Rianimazione cardiorespiratoria L' ABC della respirazione cardiorespiratoria ha la precedenza assoluta rispetto a tutti gli altri interventi terapeutici. Decontaminazione gastroenterica Se sussiste il rischio di tossicità, gli interventi consistono nell'allontanamento…

Ultimi farmaci inseriti

Cefoxitina - Mefoxin

La cefoxitina rientra fra le cefalosporine (agenti battericidi) di seconda generazione. Viene utilizzato contro le infezioni da Bacteroides fragilis, Clostridium, Morganella Morganii, Neisseria gonorrhoeae, Proteus vulgaris, nella comprimissione renale nella dialisi e nell'emodialisi. Sconsigliato in soggetti con insufficienza renale, da evitare in caso di gravidanza e allattamento, ipersensibilità nota al farmaco o in casi di allergia alle penicilline. Fra gli effetti collaterali più…

Pipazetato - Selvjgon

Sedativo della tosse. Alcuni effetti indesiderati possono essere sonnolenza, nausea, vomito, insonnia, orticaria e raramente tachicardia. Selvjgon2-6 anni: 8 gocce x 3 volte/die 6-12 anni: 10 gocce x 3 volte/die > 12 anni: 20 gocce x 3 volte/die Le gocce vanno diluite in un poco di liquido (acqua, succhi di frutta, latte o tè). Nelle tossi particolarmente resistenti, con recrudescenza notturna, è consigliabile ripetere la somministrazione di una dose singola prima di andare a…

Colestiramina - Questran

Indicato nel trattamento in pazienti con ipercolesterolemie primarie, con ipercolesterolemia associata ad ipertrigliceridemia quando la prima rappresenta il maggior problema terapeutico, in tutti i casi che non rispondono al solo trattamento dietetico. In pazienti con ostruzione parziale delle vie biliari per il sollievo del prurito associato all’ostruzione. Può essere utile, inoltre, per diminuire i livelli di colesterolo in pazienti con ipercolesterolemia ed ipertrigliceridemia, ma non è…

Urochinasi - Urochinasi Crinos

E' indicata in tutte le forme acute di occlusioni venose o arteriose di origine trombotica od embolica di recente formazione comprendenti: embolia polmonare; occlusioni arteriose periferiche; infarto del miocardio da probabile o accertata trombosi coronarica; trombosi venose; tromboembolie cerebrali; trombosi dei vasi centrali retinici; emorragie del vitreo e della camera anteriore dell’occhio; coaguli negli shunts artificiali artero-venosi. Effetti indesiderati possono essere sanguinamento,…

Vancomicina - Vancocina AP

Farmaco antibiotico impiegato, in ambiente ospedaliero, per infusione endovenosa, nelle infezioni da batteri gram-positivi in pazienti allergici alla penicillina e in caso di colite da antibiotici.Dose (EV,OS)- Età successive: 20-40 mg/kg/die in 4 somministrazioniVancocina APCapsule 250 mgFlacone ev 500 mg e 1 g…

Digossina

Farmaco estratto dalla digitale lanata. Agisce aumentando la forza e la velocità di contrazione delle fibre del cuore. Per somministrazione endovenosa determina una vasocostrizione generale, che produce, per azione diretta sul tubulo renale, una maggiore perdita di sodio. È indicata nelle cardiopatie con fibrillazione atriale ed elevata risposta ventricolare, nello scompenso cardiaco, nell'ipertensione, nelle coronaropatie e valvulopatie. La posologia, individualizzata per ogni paziente, deve…

Cloperastina - Nitossil - Quik - Seki

La cloperastina è una molecola di sintesi, chimicamente 1-[2-(p-cloro-alfa-fenilbenzilossi)-etil] piperidina cloridrato, utilizzata come sedativo per la tosse. Il farmaco agisce sul sistema nervoso centrale inibendo il centro della tosse a livello bulbare. Possiede anche un certo effetto antistaminico e ha la capacità di ridurre gli spasmi anche a livello bronchiale.Nitossil, QuikSciroppo2-4 anni: 2 ml x 2 volte/die5-7 anni: 3 ml x 2 volte/die7-15 anni: 5 ml x 2 volte/dieSekiGocce> 2 anni:…

Aminofillina - Aminomal - Tefamin

Farmaco broncodilatatore usato nella terapia dell'asma bronchiale e nelle broncopneumopatie con ostruzione delle vie respiratorie. Risulta dalla sintesi tra teofillina ed etilendiammina. È un composto solubile, in commercio sotto forma iniettabile (per via endovenosa, dato che per via intramuscolare ha una biodisponibilità irregolare e può dare luogo a precipitati endomuscolari molto dolorosi), come sciroppo e compresse. Libera circa l'80% di teofillina, che è la sostanza farmacologicamente…